Nella Legge di riforma della PA n. 124/2015 approvata dal Parlamento lo scorso 4 agosto – è stata data delega al Governo di riformare l’apparato amministrativo pubblico.
Uno degli obiettivi della Riforma è anche la revisione del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), il corpus di leggi comprendente i principali riferimenti normativi in materia di organizzazione e innovazione dei processi di e-government.
Il principale obiettivo della revisione del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) dovrebbe riguardare l’individuazione e il progressivo adeguamento degli articoli dai contenuti ritenuti ormai obsoleti e contraddittori. Quelli che non tengono in considerazione le altre normative di settore e che non rispondono alle esigenze di semplificazione delle procedure e razionalizzazione delle risorse più volte evocate nel testo della Riforma.
Ma ci sono dubbi che si riesca a farlo.