Conservazione digitale, privacy e professioni non regolamentate: al DIG.Eat di ANORC si discute delle ultime novità normative

Una delle novità giuridicamente più rilevanti di questo periodo è sicuramente la legge n. 4 del 2013, entrata in vigore nei giorni scorsi, che disciplina le professioni non organizzate in ordini e collegi.
Nello specifico questa legge promuove l’autoregolamentazione volontaria e la qualificazione dell’attività dei soggetti che esercitano tali professioni e prevede, altresì, la possibilità per questi professionisti di costituire associazioni professionali, senza vincolo di rappresentanza esclusiva, allo scopo di valorizzare le competenze di chi vi aderisce e garantire il rispetto delle regole deontologiche. Queste associazioni saranno tra l’altro tenute a pubblicare, sul proprio sito web, nel rispetto dei criteri di trasparenza, correttezza e veridicità, tutta una serie d’informazioni (tra le quali: atto costitutivo, statuto, identificazione precisa delle attività professionali, struttura organizzativa) che devono essere messe a disposizione del consumatore.

Tale novità normativa costituisce sicuramente una svolta per tutte quelle professioni che aspettano da anni un riconoscimento e quindi anche per quanti lavorano nella conservazione digitale dei documenti e nella tutela della privacy senza che la loro competenza sia definita e in qualche modo tutelata.
Delle possibili ricadute che la legge n. 4 del 2013 ha sul futuro di quanti lavorano nella tutela della privacy e nella conservazione digitale dei documenti, figure che vanno assumendo un peso sempre maggiore in seno ad ogni ente o organizzazione, si discuterà durante la manifestazione nazionale ANORC "DIG.Eat. Another bit in the wall", che si terrà a Roma il 13 marzo p.v. presso il Centro Congressi Frentani.

L’evento, dedicato all’Agenda Digitale, si articolerà in due sessioni plenarie e quattro tavole rotonde, toccando tutti i settori caldi della digitalizzazione (pubblica amministrazione, sanità, fiscalità, assicurazioni e banche) oltre alle trasversali tematiche privacy e chiamando al confronto noti esperti nazionali. Nel programma sono previsti, inoltre, tre momenti di formazione, tre minicorsi tenuti da docenti esperti, durante i quali i partecipanti acquisiranno le principali conoscenze normative e tecniche per attuare una corretta digitalizzazione dei documenti fiscali, della PA e della sanità.

Per ulteriori informazioni: www.digeat.it