Segnaliamo un’opportunità promossa dalla Regione Emilia-Romagna destinata in particolare ai Comuni colpiti dal sisma del 2012, per l’assegnazione di fondi utili alla creazione di nuove realtà imprenditoriali e alla promozione dell’organizzazione e della messa in rete di servizi, soggetti e infrastrutture nell’area interessata dall’emergenza.
La Regione intende promuovere sia l’avvio di startup, che il consolidamento di giovani realtà imprenditoriali: possono presentare domanda esclusivamente le micro o piccole imprese che dimostrano di operare per le filiere sotto indicate e localizzate in uno dei comuni colpiti dal sisma.
L’agevolazione prevista consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile.
Le principali filiere produttive del territorio colpito sono le seguenti:
• Biomedicale e altre industrie legate alla salute
• Meccatronica e motoristica
• Agroalimentare
• Ceramica e costruzioni
• ICT e produzioni multimediali
• Moda.
E’ possibile la presentazione alternativa di 2 tipologie di progetti:
• Tipologia A: progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca;
• Tipologia B: progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate, per quanto riguarda sedi produttive, logistiche e commerciali e l’aumento di dotazioni tecnologiche.
Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare gli importi di seguito indicati:
• 100.000 € per la Tipologia A;
• 200.000 € per la Tipologia B.
Le domande possono essere presentate fino alle ore 17:00 del 16 settembre 2019.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare l’avviso reperibile sul portale ufficiale di Emilia Romagna StartUp al seguente link