Oltre 12mila le PA che hanno comunicato ad AgID le proprie basi di dati

Risultato soddisfacente per l’Agenzia per l’Italia Digitale che ha ricevuto ben oltre 12.000 comunicazioni (su 21mila PA coinvolte) inerenti agli elenchi delle basi di dati (nello specifico 12.223 aggiornate al 19 settembre) da parte delle Pubbliche Amministrazioni e delle Società  partecipate. Si tratta, secondo quanto dichiarato dalla stessa AgID, di un dato molto importante, soprattutto alla luce dei tempi stretti per l’adempimento, coincisi anche con il periodo feriale estivo, in quanto il numero delle basi di dati pervenute risulta ampiamente superiore rispetto a quello di altre comunicazioni obbligatorie previste in passato.
La trasmissione telematica degli elenchi, in attuazione all’art. 24-quater, comma 2, D.L. n. 90/2014 (così come convertito in Legge n. 114/2014, pubblicata in G.U. n. 190 del 18 agosto 2014), è uno degli aspetti focali ai fini dell’attuazione di numerose disposizioni del Codice dell’Amministrazione Digitale e dell’Agenda Digitale Italiana, perchè trattasi non solo di informazioni utili a valorizzare il patrimonio informativo pubblico, ma indispensabili per la costituzione di un catalogo nazionale che permetta alle pubbliche amministrazioni di poter dialogare tra di loro per mezzo degli accessi alle proprie basi di dati (a titolo gratuito) attraverso la cooperazione applicativa. In virtù di questo motivo, AgID sottolinea come sia importante che i dati trasmessi risultino il più possibile aggiornati e completi: difatti, per facilitare le PA ad adempiere a tale obbligo, ha pubblicato sul proprio sito web (a partire dal 28 agosto) le cosiddette FAQ dinamiche, con l’intento di fornire delle delucidazioni ulteriori in merito alla prassi di trasmissione e comunicazione degli elenchi, predisponendo inoltre una procedura online che, a partire dal 1 settembre, ha supportato le PA in questo adempimento.
A tal proposito, l’AgID ha procrastinato al 1 ottobre 2014 l’obbligo di comunicazione degli elenchi delle basi di dati, rendendo noto che a partire dal 2 ottobre la procedura non sarà  più disponibile e che entro il 15 novembre verrà  pubblicato il catalogo degli elenchi pervenuti.