Bisogna puntare in alto: L’Istituto Nazionale Di Astrofisica da l’esempio

Segnaliamo, la costituzione del tavolo tecnico permanente sulla governance digitale ad opera dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, uno dei componenti del Gruppo di Lavoro per la Governance Digitale di ANORC e ANORC Professioni, un progetto interassociativo sviluppato nel corso del 2017. La pregevole iniziativa di INAF, il cui artefice è il dottor Gaetano Telesio, Direttore generale diell’Istituto, contribuisce a sottolineare e dare risalto all’importanza del tema trattato all’interno del GDL e testimonia non ultimo l’entusiasmo che strutture di eccellenza come la suddetta non mancano di dimostrare.

Secondo le dichiarazioni di Laura Flora, Responsabile amministrativo dell’Osservatorio astronomico di Trieste e Coordinatore della gestione documentale INAF «Il tavolo tecnico dovrebbe fungere da contraltare al nostro SID (Servizi Informatici e per il Digitale) nato per garantire l’applicazione dell’art.17 CAD, che ha però uno stampo prettamente (e talvolta pericolosamente) informatico» tuttavia, prosegue, con il non escludere la prospettiva di utilizzo anche per supportare scelte proprio di ambito informatico. La Responsabile, inoltre, non manca di spirito critico, auspicando una riscrittura dell’art.17 CAD al fine di conferirgli una valenza più “managerial-digitale”.

Nel tentativo di offrire, in anteprima e in attesa dei futuri sviluppi, una breve analisi della neonata struttura, la Responsabile indica che «questa nasce sicuramente con l’aspirazione di fornire supporto alla Direzione Generale, coadiuvando l’opera di attuazione dell’iter riorganizzativo e di dematerializzazione dell’amministrazione.»

Tale obiettivo prevede un passaggio obbligato dedito allo studio della attuale situazione in un’ottica evolutiva, indirizzata a favorire un’analisi ed una riorganizzazione volte a snellire le vecchie strutture, privilegiando una maggiore flessibilità e funzionalità, giungendo quindi ad un sistema di governance fortemente digitalizzato che potrà fregiarsi di elevati standard, in termini di stabilità nel lungo periodo, consapevolezza ed efficienza.

Tale metamorfosi evolutiva ha bisogno, come forza propulsiva, di professionalità, con competenze multidisciplinari necessarie a districare i grovigli tecnici, giuridici e di gestione del sistema con un approccio manageriale. Componente essenziale del tavolo tecnico permanente sarà l’inclusione di menti formate, in grado di contribuire altresì allo sviluppo di un’ulteriore funzione, quella di ufficio di audit, di supporto alla Direzione generale, in una prospettiva fortemente orientata a valutare l’effettiva efficacia delle azioni intraprese.