DIG.EAT 2018: conosciamo RINA, uno dei protagonisti del dibattito in tema di digitalizzazione e privacy

Protezione dei dati personali: un diritto fondamentale di ogni persona, argomento oggi, al centro del dibattito in tema di digitalizzazione e privacy. Al DIG.Eat 2018 ne parleremo grazie a Rina, che interverrà con un case study dal titolo “Lo standard ISO/IEC 27001 come punto di partenza per la protezione dei dati”, nell’ambito del Processo alle certificazioni nel GDPR, in programma dalle 14:30 alle 15:15, all’interno dell’Atrium. Stefano Procopio, Certification Digital & Process Improvement di Rina, ci ha dato qualche anticipazione.

Di cosa parlerete nel vostro case study?

Uno strumento utile per la protezione dei dati e per la garanzia della compliance endoaziendale o infragruppo, s uggerito dalla normativa UE, è l’adozione di processi di certificazione validi e riconosciuti. Lo schema di certificazione ISO/IEC 27001 rappresenta ormai da tempo (già da prima del 2000 con la sua precedente veste BS 7799) il punto di riferimento per chi vuol approcciare con “metodo” la Sicurezza delle Informazioni. La sua evoluzione ed il crescente numero di certificazioni emesse dal RINA e dagli altri enti di certificazione, rappresentano una chiara testimonianza della sua comprovata efficacia. Al suo interno sono definiti i requisiti per stabilire, attuare, mantenere e migliorare, nel continuo, un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni, che rappresentano, oggi più che mai, un valore notevole e determinante per il successo dell’organizzazione”.

Che tipo di approccio è bene avere per una corretta tutela dei dati personali?

La protezione dei dati si impone, quindi, non solo per evitare eventuali sanzioni applicabili a seguito di una disattenzione alle regole della normativa europea, le cui cifre potrebbero ridurre in maniera significativa il risultato di un’eccellente gestione, ma anche effetti che un evento disastroso può generare sulla reputazione e quindi sulla fidelizzazione dei clienti. Le news sono quotidianamente “condite” di argomenti sulla violazione di dati personali e ormai tutta l’opinione pubblica è sensibilizzata sull’argomento. Da un approccio “per conformità” si passa ad uno “per responsabilità dell’efficacia delle misure” (accountability), si assiste ad una transitività delle “misure minime” alle “misure idonee” in una visione globale: il progetto di protezione dei dati è un insieme di attività tra loro connesse, a loro volta inserite in un contesto più ampio che comprende, tra l’altro, sicurezza informatica, nuove applicazioni, gestione di incidenti. Spetta ora alle organizzazioni, titolari del trattamento, individuare le misure tecniche ed organizzative adeguate e proporzionate per garantire la protezione dei dati, e lo standard ISO/IEC 27001 fornisce un utile approccio sistematico per implementare e, susseguentemente, comprendere la completezza e l’adeguatezza delle misure di sicurezza a tutela dei dati personali.

Quali sono le fasi per l’implementazione di un Sistema di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni?

Un elenco delle principali, seppur non esaustivo, non può non prevedere la definizione di Contesto, Leadership e Responsabilità, la consapevolezza (rendere tutti coscienti dell’importanza delle proprie azioni e delle conseguenze che ne potrebbero scaturire), la valutazione del Rischio, la conformità ai requisiti cogenti e contrattuali. L’elenco, ispirato alla famiglia delle norme ISO 27001 potrebbe continuare, tanti altri sono gli aspetti da affrontare, alcuni tecnologici altri organizzativi in una commistione con aspetti legali. La ISO/IEC 27001 è quindi il punto di partenza per un approccio strutturato, la rampa di lancio.

Rina parteciperà inoltre alla sessione dei “Consilia”, “aule consiliari” ad accesso limitato, nelle quali parallelamente si svolgeranno dei percorsi tematici di approfondimento organizzati da alcuni sponsor della manifestazione, con la partecipazione di consulenti esperti del settore.

Il percorso di RINA dal titolo “Digitalizzazione, Privacy e Cyber-security: tre problemi una soluzione” si svolgerà dalle 11:45 alle 12:45, presso la sala Bernini.


Vi aspettiamo il 10 maggio a Roma, presso il Centro Congressi Piazza di Spagna, via Alibert, 5/A.  Consultate il programma ufficiale dell’Atrium e dei Consilia del DIG.Eat XI. Iscriversi è gratuito, come ogni anno: è sufficiente compilare l’apposito form di iscrizione.

Per informazioni, consultate le FAQ disponibili al sito ufficiale del nostro evento.