ANORC Lobby: intervento sulla bozza di linee guida sui documenti informatici

ANORC ha apportato il proprio contributo nella rivoluzione della PA digitale, intervenendo sulla  bozza delle “Linee guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici”, formulata da AgiD, in collaborazione con Il Team per la Trasformazione Digitale.
Ricordiamo che il documento pubblicato sul sito docs.italia contiene la bozza delle Linee Guida che andranno a sostituire l’apparato dei tre DPCM risalenti al 2013.

Così come previsto dall’art. 71 del CAD, il testo è stato sottoposto a consultazione pubblica e riceverà, prima della definitiva pubblicazione, i pareri alle Amministrazioni competenti, del Garante per la protezione dei dati personali e alla Conferenza unificata. La fase che si è appena conclusa si è rivelata di fondamentale importanza, in particolare, per “gli addetti ai lavori”, che, secondo le modalità indicate dalla stessa Agenzia, hanno avuto la possibilità di avanzare le loro osservazioni, basate su un’esperienza diretta “sul campo”.

A fronte dell’esperienza decennale in ambito di formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, ANORC ha perciò apportato alcune proposte di aggiornamento alla bozza (che si compone di 4 capitoli e 6 allegati), complete dei commenti a sostegno delle stesse, filtrando le istanze pervenute dal circuito associativo (Mercato e Professioni).

Proposte di modifica

Oltre ad aver segnalato dei refusi riscontrati nel testo in consultazione, i temi sui cui l’Associazione ha concentrato le proposte sono nello specifico:

-Considerazione di carattere generale;
-Principi generali della gestione documentale (Cap. 1), in particolare su abrogazioni e norme transitorie e principi generali della gestione documentale;
-Formazione dei documenti informatici (Cap.2), in particolare su formazione del documento informatico, copie per immagine su supporto informatico di documenti analogici, formazione del documento amministrativo informatico;
-Gestione documentale (Cap.3), in particolare sul manuale di gestione documentale, trasferimento al sistema di conservazione;
-Conservazione (Cap.4), in particolare sul Responsabile della conservazione e sul processo di conservazione
-Formati di file e riversamento- Allegato 2
-Certificazione di processo-Allegato 3
-Metadati-Allegato 5

“Diversi sono i punti da chiarire se vogliamo che le Linee Guida costituiscano quell’evoluzione normativa che PA, professionisti e mercato attendono da tempo – ha dichiarato Alessandro Selam, direttore di ANORC – certamente è opportuno evitare il conflitto tra la normativa tecnica ne quelle primarie, in particolare per quanto concerne l’apparato delle definizioni. L’interesse degli Associati ANORC e degli appartenenti alla Coalizione dei Conservatori Accreditati, si è concentrata in particolare sulla possibile commistione tra qualificazione Cloud e accreditamento. E’ necessaria maggiore chiarezza nell’individuazione di ciò che si considera Cloud e come lo stesso influisca a livello operativo, in linea con quanto previsto dalla normativa generale e dal buon senso”

Attendiamo la pubblicazione della versione definitiva delle linee guida sul sito istituzionale di AgID e in Gazzetta ufficiale. Nel frattempo è possibile consultare una disamiana generale della Bozza, a cura dell’avv. Andrea Lisi, Presidente di ANORC Professioni, al seguente link.