Tra il mese di aprile e quello di ottobre del 2019, AgID ha effettuato un’indagine per fare il punto della situazione sull’andamento della Spesa ICT e sullo stato della digitalizzazione della Sanità pubblica Territoriale nazionale, ponendo in evidenza le differenze a livello geografico.

È stato intervistato il 76% delle strutture pubbliche sanitarie del territorio italiano: ASL, Aziende Ospedaliere, AO universitari, Policlinici e Istituti di cura a carattere scientifico.

Dal Rapporto emerge una crescita della spesa ICT del 6,8 % nel 2018 rispetto al 2017, la metà della spesa è stata destinata a mantenere e garantire il funzionamento dei sistemi esistenti: circa il 50% della spesa, infatti, ha riguardato nello specifico la manutenzione hardware e software e all’assistenza e il presidio delle applicazioni. Il 38% della spesa è dedicata ai servizi ICT, mentre la restante parte è stata dedicata all’acquisto di licenze software (4%), di hardware (7%) e di servizi di sviluppo software (5%).

Criticità, invece, sono state riscontrate nell’ambito della sicurezza informatica di dati e sistemi, in particolare sulla protezione dei dati e della governance.

Per maggiori approfondimenti vi invitiamo a consultare il “Rapporto AGID sulla Spesa ICT nella Sanità territoriale italiana” al seguente link