La difesa contro i rischi cyber passa anche dalla governance

Bisogna passare velocemente dalle parole ai fatti, perché le minacce cyber alla sicurezza delle imprese stanno crescendo a ritmi vertiginosi è quanto emerso da un sondaggio svolto da Brunswick  (società che segue da tempo il tema del cyber crime proprio per supportare le aziende nella protezione della reputazione).  L’aspetto importante di questa indagine è che la consapevolezza relativa al rischio cyber è abbastanza diffusa da spostare l’attenzione al processo di difesa delle potenziali minacce, che passa da governance, comunicazione e formazione.

Tra i fattori determinanti per la mitigazione del rischio, emergono in primis la formazione, seconda la protezione della security informatica e subito dopo la protezione della reputazione insieme alla preparazione per affrontare la crisi. Il segnale da non sottovalutare è che occorre passare dalla teoria alla pratica, dalla consapevolezza all’azione e anche velocemente.

I risultati completi dell’indagine sono consultabili sulle pagine di Italia Oggi, al seguente link. 

E’ in questa direzione che ANORC e ANORC Professioni operano a supporto di  imprese, PPAA e professionisti, attraverso l’attivazione di presidi territoriali e Tavoli di Lavoro dedicati. Il prossimo appuntamento riservato agli addetti dei lavori, di terrà il 20 marzo a Roma presso Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) a cui prenderà parte il GDL Governance e la Coalizione dei Conservatori Accreditati di ANORC, ma anche esponenti istituzionali di AgID e del Team per la Trasformazione Digitale, per affrontare e risolvere le problematiche che contraddistinguono il processo di digitalizzazioni in Italia.