Prosegue la sinergia tra ANORC e il Direttivo CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) per il raggiungimento degli obiettivi di tutela, rappresentanza e difesa degli interessi degli operatori e dei professionisti del settore della digitalizzazione e della privacy. ANORC sostiene le proposte avanzate da CoLAP a seguito dell’introduzione del Decreto Cura Italia a supporto dei professionisti associativi ex lege 4/2013 in vista dell’adozione del prossimo decreto-legge di aprile.
Di seguito si riportano alcune tra le proposte ritenute di particolare interesse: l’elenco completo è consultabile al seguente link

 

Supporto all’innovazione e alla formazione professionale

L’attuale stato di emergenza, oltre a comportare spesso la riduzione o l’eventuale sospensione dell’attività lavorativa, ha indotto una riorganizzazione della vita professionale, con l’introduzione di innovazioni organizzative e dei nuovi strumenti lavorativi. È fondamentale puntare l’attenzione sulle nuove competenze che il professionista deve assimilare per essere pronto ad affrontare anche il periodo post emergenziale.

Per questi motivi, si chiede al Legislatore, in particolare, di dedurre integralmente le spese di formazione e aggiornamento professionale, entro il limite annuo di 5 mila euro. Tra le spese sono incluse, ad esempio, i costi per l’iscrizione a master e a corsi di formazione o di aggiornamento professionale. 

COME AFFRONTARE L’EMERGENZA CON GLI STRUMENTI DIGITALI?
Corso in streaming articolato in 3 incontri formativi, a partire dal 20 aprile  – scoprilo al seguente link

 

Incentivi per le micro-imprese e i lavoratori autonomi per la permanenza sul mercato

Le micro-imprese e i lavoratori autonomi che non hanno interrotto la propria attività, nel rispetto delle norme relative alla salute e sicurezza pubblica, e che hanno registrato una notevole riduzione del proprio fatturato, hanno diritto alla possibilità di ridurre il versamento dei contributi previdenziali di 10 punti percentuali dell’aliquota contributiva a carico del datore di lavoro per la durata di per 12 mesi.  Sarebbe necessario adottare la medesima misura per il periodo previsto anche a favore dei lavoratori interessati, con i relativi oneri accessori.

Queste agevolazioni si applicano solo nel caso in cui il datore di lavoro rinunci all’utilizzo degli ammortizzatori sociali previsti dal DL “Cura Italia” (CIGO/FIS/CIGD) per i propri lavoratori dipendenti.

 

Credito d’imposta per locazione studi e uffici

Si propone di ampliare il campo di applicazione del credito d’imposta del 60% riconosciuto attualmente sul canone di locazione per il mese di marzo 2020 e per i soli immobili rientranti nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe). Il credito d’imposta dovrebbe essere esteso anche agli esercenti arti e professioni che, al pari degli altri, subiscono un esborso economico per le locazioni pur avendo azzerato o fortemente ridotto il fatturato e le attività.

Si propone di estendere la previsione a tutti gli immobili strumentali all’esercizio dell’attività, anche se rientranti tra quelli ad uso abitativo, poiché molti professionisti hanno la sede in immobili classificati nelle categorie destinate alle abitazioni.

 

Misure per la riduzione del cuneo fiscale per le p.iva in regime ordinario

Con il decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3,  la Camera ha approvato il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti, attuando quanto previsto dalla Legge di Bilancio con lo stanziamento, rispettivamente, di 3 miliardi per il 2020 e di 5 miliardi per il 2021, per la riduzione del carico fiscale. Si è estesa così la platea dei percettori dell’attuale ‘bonus Irpef’ di 80 euro, abrogato a partire dal prossimo primo luglio. Il bonus è riconosciuto direttamente in busta paga, mentre per i redditi superiori, e fino a 40.000 euro, è invece prevista una nuova detrazione fiscale.

Se per il lavoro dipendente si è sentita la necessità di un intervento di riduzione del cuneo fiscale per aumentare il netto in busta paga del dipendente, per i lavoratori autonomi, non è stato ancora previsto alcun intervento significativo per iniettare denaro da investire nella ripresa. Un’ ipotesi di taglio del cuneo fiscale per i lavoratori autonomi è percorribile equiparando le detrazioni per lavoro autonomo a quella già prevista per i lavoratori subordinati, come disciplinate dall’art. 13 del DPR 917/86.

 

Misure per la riduzione del cuneo fiscale per le p. iva in regime forfetario

Per i professionisti rientranti nel regime forfetario di cui alla Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, questa proposta mira a ridurre la percentuale del reddito presunto di 10 punti percentuali. In tal modo si aumenterebbe la percentuale dei costi riconosciuti riducendo la base imponibile.

La proposta per i professionisti a p.iva rientranti nei regimi di forfait di cui alla Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, con percentuale stabilita dall’all.4 articolo 1, comma 64 L. 23 dicembre 2014, n. 190, è la diminuzione di 10 punti percentuale.

L’associazione ritiene fondamentale intervenire a sostegno dei professionisti come delle imprese. Per questa ragione – dichiara il direttore generale di ANORC Alessandro Selam, componente del direttivo COLAP – con l’acuirsi delle problematiche legate alla pandemia si è intensificato anche il confronto tra associazioni professionali al fine di individuare elementi di sostegno che possano essere un concreto supporto per la più ampia platea di lavoratori autonomi. Non possiamo assolutamente permettere che la pandemia diventi la catastrofe dei professionisti non aderenti a Ordini o Collegi.

 

Ascolta l’intervista al Direttore di ANORC

Accedi al podcast dell’intervista rilasciata a IusLaw Webradio. Il Direttore di ANORC, Alessandro Selam, illustra le proposte avanzate da CoLap per sostenere i professionisti, non solo quelli impegnati nell’ambito della digitalizzazione e della protezione dei dati, in questo particolare momento di difficoltà.

Il podcast è consultabile dal seguente link

 

 

Sosteniamo la Croce Rossa Italiana

ANORC Mercato, ANORC Professioni  e il Team di Digital&Law Department vi invitano a “fare comunità” e sostenere la Croce Rossa Italiana: condividiamo, tutti,  gli hashtag  #attentialletruffe e #donacontroilvirus, indicando nei post il link ufficiale della Croce Rossa Italiana dove poter effettuare una donazione in favore di chi sta combattendo per noi, ogni giorno, una battaglia contro il tempo.