ANORC sostiene CoLAP: l’appello al Presidente Conte per la tutela dei professionisti

Ai fini del raggiungimento dei nostri obiettivi di tutela, rappresentanza e difesa degli interessi degli operatori e dei professionisti del settore della digitalizzazione, ANORC sostiene l’Appello, inviato pochi giorni fa, dei professionisti associativi CoLAP diretto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Le proposte del coordinamento a supporto ai professionisti associativi ex L. 4/2013

Il CoLAP ha individuato una serie di ambiti in cui è necessario intervenire immediatamente, elencando una serie di proposte a supporto ai professionisti associativi ex legge 4/2013, si menziona qui di seguito alcune di queste.

Flat tax redditi 2019 fino a 100mila euro

È impensabile per il professionista lasciare inalterate le attuali forme di imposizione fiscale, chiedendogli di pagare tra giugno e luglio importi che in termini finanziari sarebbero insostenibili. Consentire al professionista una maggiore flessibilità finanziaria consentirebbe, oltre al normale sostentamento, investire in un sistema reale di smart working (ad oggi a totale carico del singolo professionista).
Il CoLAP propone la previsione di una flat tax al 15% per tutte le p.iva per i redditi 2019 fino a 100 mila euro e l’eliminazione dell’acconto per l’anno 2020.

Posticipo pagamento IVA

Si richiede di posticipare di 12 mesi il pagamento dell’IVA sulle fatture emesse e pagate nel 2020. Sulle fatture non pagate, si ritiene di prevedere il versamento dell’IVA solo ad avvenuto pagamento. Il CoLAP propone di posticipare il versamento IVA su fatture emesse e pagate nel 2020 di 12 mesi e pagare dell’IVA solo per le fatture riscosse.

Servizi a disposizione dello smart working per il professionista

In piena emergenza sanitaria, occorre garantire la non interruzione delle attività professionali, tramite l’utilizzo degli strumenti offerti dalla tecnologia. È opportuno che il governo  preveda delle misure straordinarie di sostegno allo smart working professionale, in primis mettendo a disposizione dei professionisti e delle loro associazioni piattaforme (per esempio quelle già attive nelle università), know how, strumenti innovativi già in possesso della PA e di cui i professionisti potrebbero usufruire. Sarebbe inoltre utile facilitare gli acquisti di prodotti e servizi per lo smart working attraverso un’economia di scala, promuovendo reti e scambi professionali volti a digitalizzare l’erogazione del servizio professionale, proponendo incentivi per chi investe in questa attività etc.

In tale contesto, Il CoLAP propone l’istituzione di una commissione interministeriale composta dalle forme aggregative inserite nell’elenco del MISE ai sensi della legge 4/2013.

La corretta applicazione dei codici Ateco

Infine, ma non per importanza, si richiama l’attenzione del Presidente del consiglio alla corretta applicazione dei codici ATECO detenuti dai professionisti ai sensi della L.4/2013: non vengono inseriti nei provvedimenti a sostegno dei professionisti e quindi si trovano esclusi dalle forme di sostegno.

Inoltre, le diverse attività professionali esercitate dai professionisti rappresentati dal CoLAP (professionisti non organizzati in ordini, albi o collegi, ai sensi della L.4/2013) non sono riconducibili a codici Ateco specifici (viene indicato il codice denominato “altro” quando non si trova codice Ateco corrispondente) e per questo, rischiano di rimanere esclusi da eventuali previsioni di sostegno. 

 

ANORC in questo momento di necessaria condivisione di intenti al fine di affrontare la tremenda crisi che ha colpito il nostro Paese per primo in Europa, ha deciso di sostenere le proposte di intervento a supporto dei professionisti –  dichiara il direttore generale di ANORC Alessandro Selam, componente del direttivo COLAP – ci sentiamo vicini a tutte le partite IVA e in particola modo a quei professionisti giovani che potrebbero necessitare di un intervento fattivo per riuscire a superare questo momento di difficoltà diffusa. Con questa iniziativa riteniamo di aver fatto un primo passo. 

Vi invitiamo a leggere la lettera inviata al Presidente del consiglio Conte nella sua versione integrale, al seguente link

È stato approvato ieri (16 marzo 2020) il decreto “Cura Italia” contenente le misure economiche valide in tutta Italia nel mese di marzo e aprile. Sarebbero previste misure importanti per i professionisti: l’aumento del numero permessi retribuiti; l’indennità di 600 euro ai professionisti (per ora una tantum, ma è stato congedi parentali e voucher baby-sitter; promesso che verrà rinnovata se servirà) e sospensione dei versamenti fiscali. Verrebbero, inoltre, sospesi i mutui, fino a 18 mesi, anche per i professionisti e si prevede la creazione di un fondo per professionisti con meno di 10 mila euro di guadagno annui.

Si attende la pubblicazione del decreto-legge in Gazzetta Ufficiale.

È possibile ascoltare la Conferenza stampa del Presidente Conte con i Ministri Gualtieri e Catalfo al seguente link

Si ringrazia l’Ufficio Stampa CoLAP per gli aggiornamenti.