ANORC sceglie di aderire all’appello lanciato dall’Associazione nazionale degli archivisti italiani (ANAI) rivolto al Ministro Dario Franceschini e alla Ministra Maria Cristina Messa per denunciare la situazione di imminente collasso degli istituti archivistici statali.

ANAI, promotrice dell’iniziativa, insieme all’Associazione dei docenti universitari di scienze archivistiche (AIDUSA), alle società delle discipline storiche, a un grande numero di società, associazioni, consulte delle discipline umanistiche e sociali, e in generale delle professionalità – accademiche e non –  hanno presentato un documento comune per portare all’attenzione delle istituzioni una situazione di crisi ormai strutturale, in rapida evoluzione da molti anni, che riguarda non solo gli archivi, ma anche le stesse sovrintendenze archivistiche, risorse preziose per la cura del patrimonio informativo nazionale, documentario, manoscritto e librario che conservano.

Nonostante il positivo impegno del Ministero per nuovi bandi di funzionari archivisti, pubblicati e annunciati, che dovrebbero tamponare l’ormai drammatica carenza di personale, i firmatari dell’appello chiedono con forza un intervento immediato e capillare che possa scongiurare quella che si configura come una vera e propria emergenza democratica, restituendo al Paese la sua memoria storica