Codice appalti e il ritorno alla comunicazione orale: quanta confusione

Nelle nuove norme del Codice degli appalti è solo apparente la maggiore attenzione alla digitalizzazione delle procedure e alla trasparenza, nel momento in cui si prevede l’utilizzo delle comunicazioni orali nelle procedure di appalto. La modalità orale infatti può essere utilizzata per comunicazioni diverse da quelle relative agli elementi essenziali della procedura di appalto.
Questa più che “dematerializzazione” rischia di essere un’evaporazione della certezza giuridica, prima garantita dalla corretta documentazione degli atti amministrativi.
Approfondiscono il tema sulle pagine di ForumPA gli avvocati Andrea Lisi e Sarah Ungaro, Digital&Law Department, Ufficio di Presidenza ANORC Professioni, al seguente link la versione integrale dell’articolo.