La PA crea valore, se non è digitale

Noi vinceremo, perché per noi l’uomo è sempre, in ogni momento, avanti a tutto
Sul rapporto tra uomo-tecnologia, nel lontano 1977 Dario Fo presentava una lezione improntata sulla centralità dell’uomo e della sua dignità, ben lontana dall’approccio dei tecnocrati.

La tecnologia è sempre stata una sfida per l’uomo e oggi non facciamo altro che proseguire nella nostra eterna conquista di nuove forme di efficienza che devono avere al centro, sempre, il fattore umano. Da questa impostazione inziale prende avvio la riflessione, a tratti provocatoria, dell’avv. Andrea Lisi,  pubblicata in previsione della sua partecipazione a Forum PA.

Il rischio che il digitale si presenti come alibi per continuare a posticipare quel cambiamento che attendiamo da anni, assume contorni sempre più concreti, attraverso i tantissimi siti web istituzionali non visitati, applicativi inutili e open data distribuiti, ma non fruibili e non utilizzati dai cittadini.

Il digitale è e deve essere considerato uno strumento a disposizione di una PA rinnovata, che prenda atto semplicemente della necessità del suo cambiamento: se pensiamo davvero che possa crearsi valore nella nostra complicatissima PA semplicemente attraverso il digitale, abbiamo davvero perso in partenza.

Vi invitiamo a consultare l’articolo nella sua versione integrale al seguente link.

#thedarksideof…

Mancano 16 giorni al #digeat2019!

Forse non diremo niente di nuovo rispetto al 1977, ma provemo a cambiare la prospettiva di osservazione del futuro che ci attende, in  compagina di numerosi esperti nazionali ed esponenti istituzionali del settore.

Vi aspettiamo al Teatro Eliseo di Roma, il 30 maggio.
Evento gratuito previa registrazione obbligatoria, al seguente link