Per professionisti e imprese vietato l’uso della PEC gratuita Cec Pac

Con una nota del 15 gennaio, protocollo n°6391, il Ministero dello Sviluppo Economico, dipartimento impresa e internazionalizzazione, divisione XXI, ha risposto ai numerosi quesiti pervenuti da ordini e collegi professionali relativamente alla possibilità  da parte degli iscritti di dotarsi della posta elettronica gratuita Cec Pac.
Nella nota si legge che l’utilizzo della posta elettronica gratuita Cec Pac, contraddistinta dal dominio @postacertificata.gov.it, deve essere limitato ai soli cittadini e non può essere utilizzata dagli ordini e dai collegi professionali per la formazione e l’aggiornamento dell’indice nazionale degli indirizzi Pec imprese e professionisti (Ini-Pec). 
Ciò in quanto gli indirizzi Cec Pac una volta inseriti nell’elenco Ini Pec potrebbero essere consultati da altri soggetti oltre a quelli indicati dalla legge quali unici titolari abilitati alla loro consultazione, ossia solo le Pubbliche Amministrazioni.
Inserire indirizzi Cec Pac in altre tipologie di elenchi sarebbe dunque una fattispecie di diffusione non consentita ai seni del dlgs n°196/2013, con l’applicazione della relativa sanzione.
La Cec Pac può essere dunque utilizzata esclusivamente per le comunicazioni con la Pubblica Amministrazione, ma non nelle comunicazioni tra aziende e professionisti.