Recovery Fund e PA digitale – L’analisi del prof. Limone

Ad oggi possiamo rilevare l’assenza di un vero e proprio progetto di transizione e lo scenario è quanto mai confuso: con riferimento al settore del digitale non siamo messi bene, in particolare nel settore pubblico.

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Il Prof. Donato Limone interviene sulle pagine di Key4Biz.it per commentare l’attuale confusione tra Recovery Fund (un piano per le risorse finanziarie) e Next Generation EU (un piano per la transizione digitale, in grado di guardare alle future generazioni).
Lo scenario attuale crea una sovrapposizione nella mente del cittadino tra questo progetto mancante e il piano di Recovery Fund, non considerando la vera logica del Next Generation EU.

 

Innovazione o “abbellimento”?

Siamo una fase in cui le nuove generazioni sono legate a un sistema amministrativo non completamente aggiornato, ma solo “abbellito” da flebili correzioni. A ciò si sommano i principi e criteri burocratici datati delle organizzazioni pubbliche, che non sono pronte ad affrontare questa ondata digitale. Come possiamo quindi sbloccarci?

 

Una strada percorribile

Il prof. Limone individua 8 vincoli e rispettive opportunità progettuali per porre rimedio al quadro attuale. Solo se questi vincoli saranno considerati nei progetti del digitale pubblico come una grande “opportunità” di cambiamento e ammodernamento allora saremo sulla strada giusta.

 

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