L’assemblea annuale dei soci Anorc ha eletto come nuovo Presidente Giovanni Manca, ingegnere ed esperto di digitalizzazione documentale, mentre l’avv. Andrea Lisi è stato nominato Presidente Onorario dell’associazione. Giovanni Manca, subentrato all’avv. Massimiliano Lovati, è uno dei massimi esperti di digitalizzazione documentale in Italia. Da oltre 35 anni attivo sul supporto strategico, tecnico e legale alle tematiche di dematerializzazione digitale, governo elettronico nella PA, sicurezza ICT nei sistemi e nelle infrastrutture, l’ing. Manca ha lavorato per 11 anni presso l’Autorità per l’informatica nella Pubblica Amministrazione (poi CNIPA) nella posizione di Dirigente responsabile Ufficio Sicurezza (fino al 30 aprile 2010). È Coautore delle normative tecniche in materia di firma digitale, conservazione documentale e documenti di identità compresa la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) ed ha contribuito alla stesura di tutte le versioni del Codice dell’amministrazione digitale. “In questo momento storico – dichiara il neo presidente- il digitale è dappertutto. Occorre dedicare massima attenzione al dato, alle informazioni e ai documenti informatici. Questo significa assicurare, con opportune procedure e professionalità, la conservazione della memoria digitale e la protezione dei dati personali, nel tempo. Anche per garantire servizi efficienti per il cittadino, l’impresa e il professionista, con alta qualità, efficacia ed efficienza. In questo contesto Anorc Mercato continuerà a svolgere con impegno e attenzione il suo ruolo, sia verso le istituzioni pubbliche, sia verso il mercato che rappresenta“.
Per la prima volta in dieci anni di storia, l’Associazione vede la nomina di un Presidente Onorario. “Mi complimento con i neo eletti per acclamazione – dichiara il Direttore generale di Anorc, Alessandro Selam – che hanno ricevuto oggi un applauso commovente. L’avvocato Lisi è il nostro primo Presidente Onorario, per i suoi meriti nella fondazione e nello sviluppo dell’associazione. Giovanni Manca è già stato presidente e ha lasciato un bellissimo ricordo. Per questo l’assemblea ha voluto riconfermarlo“.
L’Assemblea Anorc ha nominato anche i membri della Giunta Esecutiva: Massimiliano Lovati (Vice Presidente di diritto in quanto Presidente uscente), Luigi Foglia Segretario Generale, e Simonetta Zingarelli Tesoriere.
Nel pomeriggio è stata la volta dell‘assemblea annuale dei soci di Anorc Professioni, durante la quale, oltre all’approvazione del bilancio economico del 2021, si sono tenute le elezioni per il rinnovo della Giunta esecutiva e dei Rappresentanti degli Elenchi professionali nel Consiglio direttivo. L’Assemblea ha nominato Andrea Lisi Presidente, Sarah Ungaro Vice Presidente, Mara Mucci Segretario Generale, Antonella D’Iorio Tesoriere. Franco Cardin è stato confermato alla guida della Commissione valutazioni di Anorc Professioni. “Non è affatto semplice – dichiara l’avv. Andrea Lisi – cavalcare l’onda lunga del digitale. L’appartenenza ad un’Associazione professionale di settore come Anorc Professioni, attiva da più di un decennio, è preziosa proprio per questo: è uno stimolo continuo per guardare al futuro. Non è affatto semplice, anche considerando il periodo complesso che ci lasciamo finalmente alle spalle: a livello professionale, le partite iva stanno ancora soffrendo diversi contraccolpi nel post covid, anche quelle impegnate nel campo della digitalizzazione e della privacy. Ma allo stesso tempo occorre nutrire fiducia nel progresso di questo nostro “strano” e variegato settore, poiché le competenze interdisciplinari che ci appartengono sono indispensabili per costruire un solido futuro digitale. Non è affatto semplice anche perché spesso la strada dell’innovazione digitale si smarrisce dietro agli slogan e alle “mode” del momento, quando invece per la crescita delle competenze è necessario strutturare un percorso solido, dove la continuità possa unirsi alla varietà dell’esperienza, data anche dalla sana contaminazione professionale, come da anni avviene nella nostra Associazione. Ed è nella “svolta” digitale – conclude Lisi – che dobbiamo continuare a credere, evitando di sprofondare tra i continui data breach, puntando a migliorare i servizi lato cittadino, in modo che siano pienamente efficienti su più livelli, sicuri e trasparenti grazie a professionisti capaci di guidare imprese e PA, cavalcando consapevolmente l’onda del digitale“.