Benzina, stop alle schede carburanti, dal 1 luglio obbligo di fattura elettronica

Stop alle schede carburanti: dal 1 luglio 2018 per i benzinai arriva la fatturazione elettronica. I distributori italiani saranno gli unici in Europa a essere interessati dal provvedimento e a doversi ‘convertire’ alla contabilità digitale. Saranno 21mila le stazioni di rifornimento interessate, e le partite IVA dovranno richiedere la fattura elettronica per avere la detrazione e la deduzione di benzina e gasolio. Le agevolazioni fiscali sui costi auto saranno garantite solo in caso di pagamento in contanti. 

Non c’è più quindi l’ipotesi di un doppio percorso: per scaricare le spese della benzina la fattura sarà digitale e il pagamento tracciabile (con carta di credito, bancomat, assegni o bonifici). Sale, indubbiamente, la preoccupazione dei benzinai, che si trovano nel mezzo dell’esodo estivo e rischiano di andare in tilt. Il provvedimento, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018, è stato l’unico modo per abolire la compilazione della scheda carburante, spesso oggetto di casi di false detrazioni e deduzioni fiscali. Ma la vera notizia è che non ci sarà la doppia modalità di pagamento fino al 31 dicembre 2018: dal 1 luglio il cambiamento sarà drastico.