Decreto semplificazione 2020, le novità per un PA digitale. L’analisi dell’ing. Giovanni Manca

É stata pubblicata da poco la bozza del decreto semplificazioni contenente alcune novità per l’accelerazione della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

L’ing. Giovanni Manca propone un’analisi del titolo III della bozza rubricata “Misure di semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale”, commentando alcuni aspetti di particolare rilevo, nel suo ultimo approfondimento pubblicato sulle pagine di Agendadigitale.eu.

Vediamone alcune.

 

App IO

All’art. 18 della bozza di decreto è stabilito che le autocertificazioni, istanze e dichiarazioni possono essere effettuate tramite l’App IO. Questa è un’interessante novità – afferma l’ing. Manca – poiché questa possibilità rientra tra le finalità dell’APP IO e richiede una serie di attività associate come, ad esempio, la standardizzazione della modulistica e dei formulari.

 

Smart working

L’art. 24 rubricato “Semplificazione dei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni” impone l’obbligo per le PA di sviluppare i propri sistemi con modalità idonee a consentire l’accesso da remoto ai propri dipendenti e favorire così il lavoro agile (smartworking). È un obbligo indispensabile – evidenzia l’ing. Manca – affinché il telelavoro possa diventare effettivamente lavoro agile (smart working).

 

L’ approfondimento è consultabile nella sua versione integrale al seguente link