ANORC ha indirizzato una lettera al Presidente della Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e al Direttore Generale della Agenzia per l’Italia Digitale per esprimere una posizione differente rispetto a quanto recentemente riportato in un comunicato stampa dalla Direzione Mercati relativamente alle modalità di comunicazione per la costituzione in mora del cliente finale, previste dal Testo Integrato Morosità Gas e dal Testo Integrato Morosità Elettriche.
In questa occasione l’Autorità si era espressa contraria all’utilizzo di Servizi Elettronici di Recapito Certificato (SERC) individuando quale unico strumento di comunicazione digitale certificata la PEC.
ANORC ha ritenuto doveroso segnalare l’incongruenza di questa interpretazione giuridica rispetto alle norme attualmente in vigore e dello stato dell’arte, che rischia di esporre il nostro Paese a richiami e sanzioni legate al mancato rispetto del Regolamento 910/2014 – eIDAS, per il mancato rispetto del principio di non discriminazione.
Per saperne di più ti invitiamo a leggere la lettera