“La normativa italiana in materia di conservazione dei documenti informatici è matura e deve essere riconosciuta l’importanza dell’esperienza dei conservatori. Tali tematiche vanno sostenute in Europa”, questo il messaggio finale del presidente di ANORC Professioni, Avv. Andrea Lisi, alla “Cernobbio del digitale”.
ComoLake2023, la speciale manifestazione sul digitale che si è tenuta gli scorsi 5, 6 e 7 ottobre a Cernobbio è stata una manifestazione fortemente voluta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri quale occasione per portare all’attenzione dell’esecutivo temi caldi per il futuro digitale del Paese. ANORC e ANORC Professioni hanno preso parte ai lavori insieme a diversi esponenti delle istituzioni, ma anche tecnici, esperti e professionisti nazionali e internazionali per un confronto sui processi di trasformazione a cui stiamo assistendo negli ultimi anni.
Il contributo di ANORC a ComoLake
Gli interventi associativi sono stati quelli del Prof. Donato A. Limone, Presidente del Comitato tecnico-scientifico di ANORC Professioni e dell’Avv. Andrea Lisi, Presidente di ANORC Professioni, tra l’altro componenti del Comitato di esperti di comprovata esperienza in materia di innovazione tecnologica che si sta occupando di affiancare il Sen. Alessio Butti nel processo di trasformazione digitale del Paese. Entrambi speaker nella giornata del 7 ottobre dedicata alle Pubbliche Amministrazioni, Lisi e Limone hanno portato all’attenzione delle questioni cruciali legate alla custodia dei dati e alla digitalizzazione delle PA che inevitabilmente coinvolgono anche i cittadini in qualità di utenti e fruitori di servizi.
Al centro del panel la problematica che affligge le PA da oltre 40 anni, ossia processi burocratizzati, lunghi e farraginosi ancora difficili da scardinare. Ne è fortemente convinto il Prof. Donato Limone, secondo il quale, a discapito di quanto stabilito dall’art. 15 del CAD negli anni “si è preferito puntare sulla digitalizzazione e solo dopo sulla semplificazione. Ad oggi è bene parlare di tecnologie ma pensate cosa succederebbe se si iniettassero tecnologie così evolute in organizzazioni così involute. In trent’anni sono state fatte ben 17 riforme della Pubblica Amministrazione e il PNRR ce ne sta imponendo una 18esima. Il mio consiglio ai decisori pubblici è di puntare a una riforma leggerissima perché le regole le abbiamo già, si tratterebbe solo di applicarle. Siamo in una situazione drammatica anche per quanto riguarda i costi dovuti alla mala gestione e agli sprechi che impediscono ai cittadini di avere dei servizi pubblici efficienti e pienamente digitalizzati. […] L’attività che sta svolgendo il Governo insieme al sottosegretario Butti mira ad unificare i processi e a rendere le procedure più semplici e digitalizzate”.
Per parlare di trasformazione digitale è necessario però partire dal dato e dalla sua custodia, come affermato dall’Avv. Andrea Lisi, intervenuto successivamente, il quale ha voluto ricordare l’importanza dei dati personali e non: “Oltre allo tsunami legato all’avanzata delle nuove tecnologie stiamo assistendo a quello delle normative europee che mettono i dati al centro. Dobbiamo investire nella sovranità digitale del dato perché se questo non è aggiornato, integro e accessibile può mettere in crisi qualsiasi sistema di digitalizzazione e farci perdere il controllo sugli stessi sistemi di intelligenza artificiale. Dati esatti e di qualità devono essere salvaguardati attraverso modelli organizzativi che mettano al centro figure competenti, come i Data Protection Officer, che sappiano governare il cambiamento, in sinergia con quanto previsto a livello europeo”.
E proprio all’Europa guarda con attenzione ANORC, impegnata a monitorare costantemente il settore della conservazione digitale, non solo prendendo parte attivamente a tavoli di lavoro, come nel caso dell’appuntamento di Cernobbio, ma anche confrontandosi ed interloquendo direttamente con i principali attori nazionali per rappresentare gli interessi del mercato.
Puoi rivedere gli interventi del Prof. Donato A. Limone e dell’Avv. Andrea Lisi direttamente da qui:
