Pezzi unici – alla scoperta dei quattro leoni di San Marco dell’Archivio di Stato di Venezia

Torna l’appuntamento con la storia, organizzato dall’ Archivio di Stato di Venezia in collaborazione con Filodiritto, per la rubrica “Pezzi unici”: in questa puntata ripercorriamo insieme al direttore dell’Archivio di Stato di Venezia, Gianni Penzo Doria, la storia dei leoni di san Marco presenti nell’ingresso del complesso monumentale dei Frari.

Intorno al 1887 Michelangelo Guggenheim, figura di spicco degli ambienti veneziani inizia un dialogo con Bartolomeo Cecchetti, l’allora Direttore dell’A.S. di Venezia, riguardo all’allestimento del  cortile dei Frari, poiché mancavano delle opere d’arte ispirate al Leone Marciano.

Allora Guggenheim decide di donarne tre (rispettivamente: uno sorgente, l’altro andante e il terzo rampante) di diversa provenienza, attraverso un atto di liberalità. A questi, ne aggiunge un quarto, il “leon in moéca” che oggi rappresenta il simbolo dell’Archivio di Stato di Venezia.

Il dott. Penzo Doria ci accompagna alla scoperta dei monumenti.