ANORC.lab
ANORC.lab Firme
Il Lab nato appositamente per promuovere e sostenere l’adozione di standard sicuri e interoperabili nel mercato delle firme e di stilare e fornire delle linee guida e best practice sull’utilizzo corretto della sottoscrizione elettronica, nelle sue diverse fattispecie.
Coordinatore scientifico
Riccardo Genghini – Notaio, Presidente di ANORC
Referenti scientifici
Luigi Foglia – Avvocato, Studio Legale Lisi – Segretario generale ad interim di ANORC
Corrado Giustozzi – Esperto sicurezza informatica – ENISA, Socio Onorario ANORC
Edoardo Limone – ICT Specialist, esperto in sicurezza informatica
Giovanni Manca – Ingegnere, Vicepresidente di ANORC
Mario Montano – Avvocato, Studio Legale Lisi, esperto in diritto dell’informatica e privacy
Giovanni Piccinelli – Professionista della Digitalizzazione di ANORC Professioni
Giuseppe Pirlo – prorettore dell’Università degli studi di Bari – Socio Onorario ANORC
Eugenio Stucchi – Notaio
Tavoli di lavoro
L’associazione partecipa attivamente a numerosi tavoli istituzionali e consultazioni pubbliche, contribuendo alla definizione della normativa e delle best practice per lo sviluppo e l’adozione delle diverse tipologie di firme e sigilli elettronici.
Download
ANORC.edu
Masterclass ANORC
Mastercourse: Formazione, gestione, conservazione e protezione dei contenuti digitali
Mastercourse: Formazione, gestione, conservazione e protezione dei contenuti digitali
Attività
La FES è davvero inutilizzabile in ambito fiscale e tributario?
Eventi
Workshop ETSI/CEN sugli standard del quadro normativo UE per l’identità digitale
ComoLake2023 – Next Generation Innovations
Le firme elettroniche – Ciclo di seminari
Le nuove linee guida EBA sulla digitalizzazione dell’adeguata verifica della clientela
Il responsabile della conservazione ed il responsabile della protezione dati: tra cooperazione e adempimenti
Partecipanti
Documentare con certezza
Con le nuove tecnologie di firma stiamo passando dal semplice “segnare” (la firma autografa) al “consegnare” i nostri dati che devono essere correttamente gestiti e conservati.
L’introduzione del Regolamento eIDAS – Reg.UE n. 910/2014 in materia di “identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno” ha ridefinito il quadro di riferimento tracciato dalla precedente direttiva 1999/93/CE, proseguendo il percorso relativo alle tecnologie connesse all’identità, volte ad attestare il legame tra “soggetto reale” e “soggetto digitale”.
La gestione delle identità è un nodo delicato e richiede l’implementazione delle tecnologie ad essa connesse con l’adozione di protocolli di sicurezza elevati.
Nel futuro ci attendono documenti informatici a formazione progressiva e dati strutturati registrati in maniera affidabile, che richiederanno adeguati sistemi di conservazione in cui i metadati giocheranno un ruolo fondamentale. Dovremmo perciò abituarci a nuove forme documentali digitali più lontane da quelle attualmente utilizzate, le quali ci rassicurano con la loro somiglianza agli omologhi cartacei.
Il testo di riferimento nazionale è il CAD – Codice dell’Amministrazione Digitale, (D.Lgs. 82/2005), che ha accolto nel corso dei suoi 15 anni di vita diversi aggiornamenti e modifiche, non ultimo quelle apportate dal D.lgs. 217/2017, in materia di firme, alla luce delle novità introdotte dal Regolamento eIDAS.
La nostra storia: AIFAG
AIFAG, Associazione Italiana Firma elettronica Avanzata Biometrica e Grafometrica, nasceva con l’obiettivo di promuovere e sostenere il mercato delle firme e l’adozione di standard sicuri e interoperabili. Compito principale era quello di monitorare la formulazione di linee guida e e guidare l’adozione di best practice sull’utilizzo corretto della firma elettronica avanzata, biometrica e grafometrica.
L’Associazione AIFAG si proponeva quale collettore di interesse per chi si occupa, dal lato della domanda o dell’offerta, delle diverse soluzioni di firma elettronica e come presidio permanente sulla materia che funga da intermediario con le istituzioni competenti e possa intrattenere con loro un dialogo e un confronto costante.
A seguito della decisione condivisa in occasione dell’Assemblea plenaria tenutasi in data 25 giugno 2018, i Soci AIFAG hanno approvato all’unanimità lo scioglimento dell’Associazione e la sua fusione con il più ampio bacino associativo di ANORC, con la quale da sempre c’è condivisione di intenti e strategie.