Le nuove Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, divenute pienamente operative il 1° gennaio 2022, rappresentano il più importante riferimento normativo per ogni azione amministrativa, in ottica digitale. Con la loro evoluzione, finalizzata ad aggiornare il quadro delle regole tecniche già stabilite dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), l’Agenzia per Italia Digitale (AgID) ha dato prova di un approccio multidisciplinare ad oggi imprescindibile, manifestando la volontà di supportare soggetti pubblici e privati nel percorrere una strada ancora tortuosa ma comunque decisiva per il futuro della conservazione documentale.

Tuttavia, regna ancora una profonda confusione in materia, attribuibile non tanto alla regolamentazione tecnica portata avanti da AgID, quanto piuttosto alla difficile convivenza tra il persistente retaggio analogico e l’opportunità offerta dal digitale, a cui si accompagna una frettolosa opera di sistematizzazione tra normativa italiana ed europea che tocca da vicino il concetto stesso di documento informatico.

I paradossi normativi nell’epoca della digitalità

Difatti, provare a fare ordine tra le diverse definizioni di documento analogico, documento elettronico e documento informatico risulta ancora un lavoro complesso, dovuto all’eccessiva produzione normativa a cui stiamo assistendo in questi anni e che sta allontanando sempre di più dall’ambizioso proposito della semplificazione che dovrebbe tener conto solo di alcuni princìpi fondamentali e di disposizioni univoche.
La conseguenza è ancora quella di continuare a ritrovarsi in un vortice di “paradossi” normativi che fungono da toppe anziché da elementi chiarificatori e che alimentano una burocrazia ormai consolidata all’interno del sistema amministrativo.

Il contributo di ANORC a Procedamus 2023

Di tali contraddizioni parlerà l’Avv. Andrea Lisi, Presidente di Anorc Professioni, nella lezione dal titolo “Il paradosso dadaista della digitalità” che terrà a Bari il 7 luglio in occasione di Procedamus 2023, il progetto di formazione-intervento dedicato al personale tecnico amministrativo delle Università e degli Enti di ricerca italiani realizzato, tra gli altri, in partnership con ANORC e di cui è Responsabile scientifico il Dott. Gianni Penzo Doria, Componente del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Associazione.
In questa serie di appuntamenti, che si concluderà ad ottobre 2023, grazie ai maggiori esperti nel campo della digitalizzazione viene dato  spazio ad intense riflessioni sui procedimenti amministrativi, sulla gestione dei documenti, sull’amministrazione digitale e sulle nuove tecnologie anche alla luce degli ultimi regolamenti in materia di Intelligenza artificiale.
Un’occasione di approfondimento e riflessione davvero preziosa che ANORC è fiera di sostenere in quanto capace di offrire un’importante visione di prospettiva sul mondo dell’innovazione per le amministrazioni pubbliche italiane.
Per saperne di più:

Per approfondire le tematiche che saranno affrontate dall’Avv. Andrea Lisi durante il suo intervento, è possibile consultare gratuitamente l’ebook “I paradossi dadaisti della digitalità”, prodotto per Studio Legale Lisi e contenente riflessioni su alcuni paradossi normativi in materia di documenti informatici, frutto di concreti confronti con le associazioni di categoria, tra cui anche ANORC.