Sono state pubblicate pochi giorni fa in Gazzetta Ufficiale serie generale n.256 del 2 novembre 2022 le “Linee guida per i servizi di telemedicina– requisiti funzionali e livelli di servizio” che stabiliscono i requisiti tecnici indispensabili per garantire, a livello nazionale, l’omogeneità e l’efficienza nell’attuazione dei servizi di telemedicina.
I principali contenuti
Il decreto stabilisce alcune regole rilevanti per gli operatori del settore, ponendo l’attenzione dapprima sui servizi minimi che un’infrastruttura regionale di telemedicina è tenuta ad erogare e poi sui criteri di eleggibilità dei pazienti, necessari per poter usufruire di tali servizi, e che sono a “giudizio insindacabile” del medico.
Viene dato spazio anche ai dispositivi medici integrati sulla piattaforma di televisita, per i quali esiste ora l’obbligo di certificazione “con adeguata classe di rischio nell’ambito dell’infrastruttura regionale di telemedicina”, e all’introduzione di due diverse tipologie di telemonitoraggio.