È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di oggi, 13 settembre, iltanto atteso testo definitivo del decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179 – contenente le modifiche al Codice dell’Amministrazione Digitale – approvato dal Governo lo scorso 10 agosto. Alla base di questa revisione del CAD (di cui ANORC e ANORC Professioni hanno seguito con attenzione tutto l’iter, partecipando attivamente alle consultazioni istituzionali avviate presso la Camera dei deputati) la necessità di adeguarlo alle novità normative introdotte dall’entrata in vigore del Regolamento europeo 2014/910/UE, il così detto eIDAS.
Oltre alla riforma del CAD il decreto contiene altre interessanti novità, tra cui la nomina di un Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale.
Come abbiamo avuto modo di sottolineare più volte nei nostri numerosi interventi – anche molto recenti – sull’argomento, questa attività di aggiornamento del Codice è andata ben al di là di quanto originariamente previsto dalla legge delega, attuando una rivisitazione più ampia che potrebbe generare, per alcuni aspetti, ulteriore incertezza all’interno del nostro panorama normativo. Oltre alle criticità sollevate, però, nel nuovo CAD ci sono anche utili novità che sono in linea con quanto richiesto dalle nostre associazioni durante gli incontri istituzionali ai quali abbiamo partecipato.
Nei prossimi giorni pubblicheremo degli approfondimenti sul testo normativo a cura dei nostri esperti intanto vi segnaliamo l’articolo a cura dell’Avv. Andrea Lisi ospitato su Techeconomy: Il nuovo CAD è fatto, ora bisogna fare l’amministrazione digitale.
