Il 15 novembre 2017 la Commissione bilancio del Senato ha approvato due emendamenti fiscali cruciali per il comparto dei professionisti, volti a introdurre:

– l’equo compenso per i tutti professionisti (ordinisti e non) nei rapporti con Banche, Assicurazioni e PA;

– l’apertura di Confidi (consorzio che svolge attività di prestazione di garanzie per agevolare le imprese nell’accesso ai finanziamenti ai sensi del D.Lgs. 385 del 1993) ai professionisti ai sensi della legge 4/2013.

Questo importate traguardo si tradurrà nel superamento dello squilibrio contrattuale finora esistente nel settore e rappresenta il risultato di un lavoro condotto dal CoLAP, insieme ai diversi stakeholders aderenti, con il supporto a livello di vertice da due donne, l’On.le Gribaudo e il Ministro Madia, che hanno saputo portare avanti l’istanza con successo.

ANORC Professioni ha creduto e sostenuto attivamente il lavoro condotto in questi mesi per il superamento della proposta Orlando, che riservava le previsioni unicamente agli Avvocati e limitatamente ai rapporti con i grandi committenti (banche e assicurazioni), permettendo così di allargare il raggio di azione contrattuale a tutti i Professionisti, indistintamente, ordinisti e non, che svolgano prestazioni a vantaggio di Banche, Assicurazioni, imprese e PA.

Alessandro Selam, direttore generale ANORC Professioni a margine dell’approvazione degli emendamenti ha dichiarato: “Il sostegno all’introduzione dell’equo compenso anche per i professionisti non appartenenti a Ordini e Collegi in questo momento storico è da considerare l’intervento adeguato per garantire riconoscimento economico anche nei rapporti con le PPAA a chi fa della competenza il proprio cavallo di battaglia”.