Per incentivare l’utilizzo di SPID, AgID ha emanato delle nuove Linee Guida che abilitano le pubbliche amministrazioni ad effettuare l’identificazione delle persone fisiche, propedeutica al rilascio dell’identità digitale, da parte degli Identity Provider accreditati.
Le linee guida prevedono l’introduzione di un modello di R.A.O. (Registration Authority Office) pubblico, (che sarà efficace dopo l’inserimento delle stesse in Gazzetta Ufficiale), attraverso il quale l’operatore della PA effettua l’identificazione dell’utente accertando l’identità del richiedente tramite la verifica di un documento di riconoscimento integro e in corso di validità rilasciato da un’Amministrazione dello Stato, al fine del rilascio dell’identità digitale SPID.
L’operatore dopo avere accertato de visu l’identità dell’utente, compila nel sistema una scheda anagrafica con i dati dello stesso, al fine di gestire il processo di verifica dell’identità dell’interessato necessario per il rilascio dell’identità digitale attraverso l’inserimento dei dati dell’utente e la generazione del token necessario per ottenere l’identità digitale da parte dell’IdP.
Le regole tecniche sono state redatte da un gruppo di lavoro costituito da rappresentanti dell’Agenzia per l’Italia Digitale, del Team per la Trasformazione Digitale, dei Gestori di Identità Digitale (Identity Provider) e delle pubbliche amministrazioni interessate, in conformità con l’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Vi invitiamo a consultare il comunicato ufficiale dell’Agenzia al seguente link