Conservazione digitale della cartella clinica: anche i dati personali vanno protetti dalle infezioni virali

Sulla carta (è il caso di dirlo) è tutto pronto: decreti attuativi, linee guida per la presentazione dei piani di progetto regionali, specifiche tecniche per l’interoperabilità tra i sistemi. Ad oggi, però, il Fascicolo Sanitario Elettronico è operativo soltanto in sette regioni: nelle altre si continua a produrre carta, a mettersi in coda agli sportelli, a sostenere costi di magazzino e di movimentazione.
Lo stato di avanzamento della “sanità digitale” è drammaticamente in ritardo ce ne parla sulle pagine di Quotidiano Sanità l’Avv. Carola Caputo – Consulente del Team Privacy Digital & Law Department Studio Legale Lisi.
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