Ospedali ‘connessi’ capaci di condividere dossier sanitari, effettuare visite in telemedicina, monitorare i pazienti cronici a distanza. È la sanità digitale che l’Italia insegue da tempo e che per diventare strutturale e organica necessita di strategie, di solide fondamenta e di professionisti competenti. Perché l’enorme flusso di sensibilissimi dati sanitari generati e condivisi dovrà viaggiare su binari sicuri, così da garantire il rispetto della privacy dei cittadini.
Si è discusso di questo durante il webinar dal titolo ‘Telemedicina’ organizzato da ANORC (Associazione nazionale operatori e responsabili della custodia di contenuti digitali) moderato dal direttore dell’agenzia di stampa Dire, Nicola Perrone, hanno partecipato: Andrea Lisi, presidente ANORC ed esperto in diritto dell’informatica e privacy; Enrica Massella Ducci Teri, responsabile Area Trasformazione Digitale – AgID (Agenzia per l’Italia digitale); Armando Cirillo, consulente del ministro della Salute; Antonio Vittorino Gaddi, presidente della Societa’ Italiana di Telemedicina; Franco Cardin, coordinatore del consiglio direttivo ANORC, esperto di privacy in ambito sanitario e Mirko Giulianini, amministratore GMED.
La telemedicina è più forte di un farmaco
“La telemedicina potenzialmente è molto più forte di un farmaco, ma se per un farmaco la legge di tutti gli Stati del mondo pretende che ci siano protocolli rigorosissimi, la mia domanda allora è: perché per un software o un device non bisogna pretendere lo stesso?” queste le parole di Vittorino Gaddi, presidente della Società italiana di Telemedicina, che ha avuto modo di sottolineare come la telemedicina sia qualcosa di “estremamente serio- perché se funziona migliora la salute delle persone, ma se funziona male, oltre che ad ingannare i pazienti, può’ peggiorare la loro salute con a volte anche letali effetti collaterali”.
Covid-19: l’occasione di fare un “salto in avanti”
“Il Covid-19 ha imposto alla tecnologia di fare un salto in avanti: “Tutti ormai si sono resi conto che è necessario l’utilizzo del digitale, ma un aspetto che non dobbiamo tralasciare è la questione riguardante la protezione dei dati, perché tutti questi dispositivi devono essere sicuri dal punto di vista della privacy” – ha dichiarato Enrica Massella Ducci Teri di AgID, che proseguendo ha anticipato alcuni dettagli del lavoro sviluppato dall’Agenzia per l’Itakua Digitale e Consip per la definizione di una gara strategica per la sanità digitale, affinché chiunque abbia necessità di acquistare software legati alla del settore lo possa fare in piena tranquillità”
Il punto di equilibrio tra tutela della salute, privacy e sicurezza informatica
Il convegno è stata l’occasione non solo per valutare l’utilità della Telemedicina, ma soprattutto per affrontare gli aspetti legati alla sicurezza dei dati, e ricercare il punto di equilibrio tra la privacy e l’informatica.
“I dati sanitari espongono “i nostri diritti e le nostre libertà’ a dei rischi maggiori– ha detto l’Avv. Andrea Lisi, Presidente di ANORC Professioni– e bisogna capire se veramente quella tecnologia è utile e per quale motivo ci stiamo rivolgendo a lei; poi, nel momento in cui abbiamo deciso di sceglierla come strumento di prevenzione, controllo e analisi, quella tecnologia va comunque verificata finché’ non impatti troppo sui nostri diritti e sulle nostre libertà’”.
Puoi proseguire la lettura delle dichiarazioni emerse nel confronto leggendo il comunicato realizzato da Agenzia di Stampa DiRE.
Scarica anche: Manuale breve per la digitalizzazione dei documenti sanitari
e-Book sull’e-health del 2010, realizzato con il patrocinio di ANORC (ancora attuale)
Rassegna Stampa:
Hanno parlato di noi:
Tecnogazzetta: https://tecnogazzetta.it/tag/anorc
Newsportale: http://news.leportale.com/doc?id=220679479
Sanità digitale: https://www.sanita-digitale.com/2020/07/22/sempre-piu-digitale-e-telemedicina-per-la-sanita-italiana/
Il miodiabete .eu: https://ilmiodiabete.com/2020/07/22/telemedicina-what-else/
Frosinone magazine: https://www.frosinonemagazine.it/tag/sanita-digitale/
Geonews (riprende Forsinone magazine): https://it.geosnews.com/p/it/lazio/fr/sanit-pi-digitale-e-telemedicina-rischi-e-opportunit_30245129